“Una serata alquanto movimentata nell’istituto penitenziario di Cassino. Da quando apprendiamo – denuncia Massimo Costantino, segretario FNS Cisl lazio – verso le ore 20 di lunedì alcuni detenuti, pare inscenando un impiccamento, hanno creato disordine in sezione ed addirittura prelevando al personale di polizia penitenziaria alcune chiavi del reparto dove erano ubicati.
Solo dopo l’intervento di vari unità – compreso il nucleo provinciale traduzioni di Frosinone – e l’intervento del Direttore in missione, dopo le ore 21 circa, non riuscendo i detenuti nel loro intento – la calma è ritornata in istituto”.
Per la Fns Cisl Lazio “vi è necessità non solo che gli autori di tali eventi critici siano trasferiti in altro luogo – come avvenuto da quando apprendiamo – ma occorre applicare loro quanto previsto dall’art. 32 del DPR 230/200 – in sezioni dedicate e chiuse – perché solo così si può risolvere tale questione”.
La Fns Cisl Lazio esprime gratitudine al personale tutto intervenuto ed al personale coinvolto – alcuni hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche.
Per la Fns Cisl Lazio comunque “occorre compensare la forte carenza di organico – presente in tutta la provincia di Frosinone – come registriamo negli Istituti della CR Paliano – CC Frosinone e CC Cassino, è necessario intervenire sull’organizzazione del servizio all’interno degli istituti e mettere mano alle norme relative all’Ordinamento Penitenziario ed al Codice penale. È opportuno e necessario provvedere alla carenza degli organici ed avere ausili tecnologici per migliorare il servizio del personale”.