La manifestazione che gli agricoltori avevano programmato per domattina dinanzi al municipio per protestare contro le invasioni di cinghiali nei campi coltivati, distruggendo il raccolto, non ci sarà più.
Lo ha deciso la Questura di Frosinone che non ha autorizzato la manifestazione per motivi di ordine pubblico.
Gli agricoltori, quindi, non potranno intervenire in piazza con i loro trattori e mezzi da lavoro.
Ma, come informa una nota comunale, resta confermato l’incontro in municipio tra una delegazione dei coltivatori e la Polizia Provinciale, esponenti dell’Ambito Territoriale di Caccia e i sindaci degli otto Comuni che hanno accolto “il grido di dolore” dei coltivatori: Cassino, Pontecorvo, Sant’Elia Fiumerapido, San Vittore del Lazio, Pignataro Interamna, Sant’Apollinare, Sant’Andrea del Garigliano e Sant’Ambrogio sul Garigliano.