Doppio appuntamento a Cassino per ricreare la magia della Sacra Natività attraverso il presepe vivente nel rione Colosseo e nella frazione Caira.
«Le manifestazioni – afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Cassino Maria Iannone – puntano a riproporre la meraviglia e l’emozione della nascita di Gesù in un contesto unico, con la ricostruzione dei punti salienti della Natività di Gesù».
L’evento del rione Colosseo si è aperto oggi e sarà replicato domani cinque gennaio, dalle ore 10.00 alle ore 19.00.
Suggestiva la location che fa da cornice all’evento, gli spazi di via Don Angelo Pantoni, in zona attigua alla Parrocchia San Pietro apostolo di Cassino e all’anfiteatro romano dell’area archeologica.
«L’Oratorio San Pietro Apostolo di Cassino, l’Associazione Largo a Don Bosco e la Filodrammatica Don Bosco hanno allestito il Villaggio di Betlemme con la ricostruzione scenica del villaggio con i mestieri tipici dell’epoca quali: fabbro, scalpellino, figure di antiche tradizioni artigiane e contadine, il censimento, il mercato, la natività e l’osteria con la degustazione di vari prodotti tipici come le “zeppole”, le “frittelle”, il “vino cotto”.
Il percorso sarà animato da musiche tipiche del Natale e in alcuni punti da balletti ebraici con l’intenzione di coinvolgere maggiormente i visitatori».
Il secondo evento si svolgerà, invece, nella frazione Caira, in Via Pila, nel centro storico, domani, sabato cinque, e domenica sei gennaio, dalle 17.00 alle 20.00, dove l’Associazione culturale San Basilio di Caira presenta la locale terza edizione del Presepe Vivente con la ricostruzione scenografica del villaggio con mestieri tipici dell’epoca e le figure di antiche tradizioni artigiane e contadine e un percorso enogastronomico.
«Esprimo – afferma ancora l’assessore Iannone – il più sentito ringraziamento a quanti si sono prodigati per la buona riuscita degli eventi in queste rigide giornate dei primi dell’anno.
Un grazie speciale ai Presidenti delle associazioni coinvolte negli eventi che ogni anno sono il traino e il fulcro delle manifestazioni e agli addetti della manutenzione del Comune».