Celebrata anche oggi, nonostante l’emergenza Covid-19, il sentito rito dell’incoronazione della Madonna dell’Assunta. I numerosi fedeli si sono radunati in piazza Corte, sul sagrato della concattedrale della Chiesa Madre, per presenziare all’evento presieduto dal vescovo Gerardo Antonazzo, alla presenza dei parroci della città, del sindaco di Cassino Enzo Salera, con il gonfalone, e delle altre autorità civili e militari.
Il vescovo, prima dell’incoronazione, ha letto il saluto arrivato dalla Santa Sede, a firma del segretario del papa Benedetto XIV.
Domani, l’attenzione della fede cittadina si sposta in abbazia dove la Santa Messa di Ferragosto delle 10:30, concelebrata con l’abate Dom Donato Ogliari, quest’anno sarà presieduta dall’arcivescovo emerito di Gaeta Dom Bernardo D’Onorio, ex abate dello stesso monastero benedettino per 24 anni; l’occasione è il compleanno dello stesso Dom Bernardo, che il 20 agosto compirà ottanta anni.
Fabio D’Onorio è nato a Veroli il 20 agosto 1940 e giovanissimo accede come alunno monastico agli studi nell’Istituto teologico dell’abbazia di Montecassino e poi consegue la laurea nella Pontificia Università Lateranense.
Il 30 settembre del 1962 lega la sua vita all’ordine monastico di San Benedetto ed assume il nome di Bernardo, in onore del santo festeggiato il giorno della sua nascita.
Presto diventa segretario dell’abate Ildefonso Rea prima e Martino Matronola poi, al quale succede nella carica di abate il 25 aprile 1983; il 13 aprile 2004 viene nominato vescovo di Minturno da Papa Giovanni Paolo II.
Resterà abate di Montecassino per 24 anni fino al 20 settembre 2007, quando papa Benedetto XVI lo nomina arcivescovo di Gaeta ed il 21 aprile 2016 rinuncia alla Diocesi per limiti di età restando membro della Congregazione dei Santi.