Cassino – Nocione: Allarme sanitario dopo gli scavi. Il TCI sollecita il sindaco per la messa in sicurezza del sito a tutela della salute pubblica

- Pubblicità -

Dopo gli scavi effettuati per verificare la presenza di rifiuti interrati in località Nocione, l’ambientalista del Touring Club Italiano Edoardo Grossi ha chiesto al sindaco di Cassino l’emissione di una ordinanza per la messa in sicurezza del sito a tutela della salute pubblica.

Nella nota, il sostituto console TCI ricorda che “il giorno 25 giugno 2018 si è proceduto, per ordine della Procura della Repubblica di Cassino, agli scavi in via Nocione a Cassino, sull’appezzamento di terreno, distinto al catasto al foglio 11, particelle 247 e 253, per accertare la presenza di rifiuti interrati.

Gli scavi effettuati dai Vigili del Fuoco, coordinati dalla Guardia di Finanza di Cassino, hanno dato esito positivo per la presenza, a soli due metri di profondità, di rifiuti solidi urbani e rifiuti sanitari.

… i rifiuti emersi sono stati coperti da un telo e le buche lasciate a cielo aperto, con l’acqua putrida di colore verde, mischiata ai fanghi e altri inquinanti, potrebbero mettere in pericolo la popolazione per un alto rischio di epidemia.

Pertanto si chiede al Sindaco del comune di Cassino, quale prima autorità sanitaria locale, di emettere ordinanza di messa in sicurezza del sito a tutela della salute pubblica”.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Articoli Correlati

- Pubblicità -
- Pubblicità -