In attesa dell’interrogatorio di martedì prossimo, al quale saranno sottoposte le due maestre della scuola materna di via Zamosch, indagate per maltrattamenti sui bambini, cresce il numero delle denunce mentre la dirigente scolastica annuncia l’ipotesi della costituzione di parte civile nel processo.
All’iniziale denuncia, quella che ha attivato l’indagine, se ne stanno aggiungendo altre, da parte di genitori che nel video diffuso dagli inquirenti avrebbero riconosciuto i loro figli tra quelli vittime di maltrattamenti.
Intanto la Dirigente scolastica della scuola, Secondo Istituto Comprensivo di Cassino, esprime “profondo sconcerto per i fatti di cui è venuta a conoscenza solo nella mattinata di ieri, rispetto ai quali valuterà di costituirsi parte civile in nome e per conto dell’Istituto”.
Allo stesso tempo esprime la propria gratitudine per il lavoro svolto finora dalle Forze dell’Ordine e per quello che svolgerà.
La Dirigente Scolastica si adopererà, inoltre, per garantire agli alunni e alle loro famiglie la continuazione delle attività didattiche, in un clima sereno, potendo contare sulla professionalità e dedizione di tutta la comunità scolastica, sebbene ferita e addolorata per l’accaduto.
Ringrazia calorosamente tutti i genitori che hanno espresso e rinnovato la loro fiducia nell’operato della scuola e il Sindaco di Cassino per le parole di vicinanza espresse”.
