Lunedì la bandiera dei Campionati Nazionali Universitari da L’Aquila si trasferisce a Cassino dopo una cerimonia nel palazzo Fibbioni del capoluogo abruzzese.
Dopo l’inaugurazione del Comitato Organizzatore avvenuta in estate, lunedì è in programma un altro importante evento in vista dei Campionati Nazionali Universitari che si svolgeranno a Cassino tra il 20 e il 30 maggio del 2021.
Dove ci sarà il passaggio del testimone tra L’Aquila, sede degli ultimi campionati universitari del 2019, e Cassino, organizzatore dell’edizione 2021; quella 2020, che doveva tenersi a Torino, è saltata a causa dell’emergenza Covid-19.
Dunque il passaggio della bandiera avverrà nella cittadina abruzzese, dove sarà presente la delegazione laziale con il rettore dell’Unicas Giovanni Betta, il sindaco di Cassino Enzo Salera, il presidente del Consiglio comunale di Cassino Barbara Di Rollo, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il capo di gabinetto della regione Lazio dottor Albino Ruberti, il presidente di Disco Lazio Alessio Pontillo, il presidente del consiglio regionale Mauro Buschini, il consigliere regionale e presidente della commissione sport Pasquale Ciacciarelli e il Direttore Generale dell’Università di Cassino Antonio Capparelli.
Ad accogliere la delegazione cassinate sarà il presidente del Cus L’Aquila, dottor Francesco Bizzarri e il rettore dell’università de L’Aquila Edoardo Alesse.
Inizia a crescere dunque il fermento in città per una manifestazione che non si intende solo come un avvenimento sportivo che si “consuma” entro dieci giorni, ma dovrà invece avere ripercussioni sulla città così come già avvenuto nel 2013.
Per Cassino si tratta del terzo appuntamento con i Cnu: le due precedenti edizioni risalgono al 1998 e, appunto, al 2013.
Tutte le istituzioni fanno quadrato attorno al Cus Cassino per la buona riuscita dell’evento: a supportare l’evento c’è come sempre la Banca Popolare del Cassinate, main sponsor della kermesse.
Forte è il sostegno della Regione che, con Mauro Buschini, secondo il quale “la manifestazione non è solo sport ma dovrà avere anche ricadute sul territorio come ad esempio la realizzazione ed il completamento di qualche opera che sarà utile al campionato ma poi resterà a beneficio della città”.