Cassino – Invasione di topi in un attività del centro, clienti terrorizzati

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Il mestiere del commerciante è, per definizione, avventuroso e complicato. Soprattutto in tempo di crisi. Ma se prima o poi ci si abitua al via vai di fornitori, alle scadenze, alle incombenze fiscali, ai clienti dalle pretese assurde e alle bollette pesanti, altra cosa è fronteggiare “fenomeni” incontrollabili come una piccola ma preoccupante invasione di topi. E’ difficile, molto difficile, spiegare ai propri clienti che un roditore che entra dalla porta e scorazza liberamente in una attività «è un fatto che non dipende dall’igiene e dalla pulizia degli ambienti» quanto piuttosto «da una derattizzazione  che non è mai stata fatta in questi anni in modo serio».
Così martedì sera, un esercente cassinate che da anni conduce un’attività commerciale nei pressi di piazza Corte, ha dovuto giustificare l’ingombrante e fastidiosa presenza di un topo all’interno del suo negozio. «Non potevo crederci – ha riferito il piccolo imprenditore – questo ratto di grosse dimensioni è entrato tranquillamente dalla porta, poi è fuggito in uno dei locali in cui era presente un mio cliente. Io ero alla cassa, ho solo sentito le urla di questo sfortunato avventore. Come se non bastasse già la figuraccia – ha aggiunto – il topo in questione è passato sui suoi piedi, facendolo letteralmente sobbalzare. All’uomo, visibilmente spaventato per questo preoccupante ed improvviso “incontro ravvicinato”, non ho potuto che porgere le mie scuse. Fortunatamente il ratto dopo qualche minuto è fuggito via, passando dalla porta da cui era entrato poco prima. Mi sono sentito davvero mortificato per l’accaduto – ha osservato il commerciante -. E’ stata una pessima figura. Tengo a precisare anche che nell’ultimo anno mi sono ritrovato già in situazioni simili: nonostante la presenza di una inefficace esca topicida in prossimità dell’ingresso, in altre due occasioni ho sopreso, assieme ad alcuni clienti, un alcuni ratti scorazzare davanti il mio negozio. Camminavano sul marciapiede tranquillamente, infischiandosene della trappola presente a pochi centimetri da loro. Questo per dire che la presenza di topi a due passi dal centro e dal comune di Cassino, è un problema molto ma molto serio. Una questione ahimè irrisolta, nonostante le segnalazioni inoltrate alla municipalità e gli articoli usciti a cadenza più o meno regolare sulla stampa e su queste colonne. Quanto accaduto due giorni fa – ha tenuto a precisare il commerciante – è incredibile ed inaccettabile, soprattutto perché danneggia gravemente l’immagine della mia attività. Che sia per la presenza di rifiuti sui marciapiedi o per la mancata derattizzazione, non è possibile ritrovarsi in queste situazioni. Noi esercenti paghiamo migliaia di euro di tasse ogni anno – ha concluso – sia allo stato che al comune e pretendiamo che almeno i servizi essenziali siano erogati puntualmente».

Fonte: L’Inchiesta

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