L’arte non si può imprigionare, con questo slogan, in tempo di Coronavirus, è nato il progetto “Cassino opera aperta”.
“Il CORONAVIRUS ha allontanato gli artisti e gli appassionati di cultura; ci ha separato con muri e pareti, reali e virtuali. Ma l’arte non si può imprigionare.
L’arte e la creatività – scrive l’assessore alla cultura Danilo Grossi – vivono e continuano a vivere all’interno delle nostre case, anzi si amplificano e trovano ispirazione dalla crisi. Per questo abbiamo pensato di creare uno spazio virtuale dove incontrarsi, dove mostrare le proprie opere artistiche e dove condividerle con gli altri.
Da oggi nasce Cassino Opera Aperta”
E spiega di cosa si tratta: “su una pagina del Comune di Cassino si potranno mostrare le vostre opere musicali, testuali, espressive, pittoriche, ma anche video, fumetti e fotografie, e altre forme artistiche.
Insomma abbiamo la possibilità di realizzare una ‘grande opera collettiva’, ognuno chiuso nella propria casa ma ognuno legato all’altro dal filo magico dell’espressione artistica”.
La pagina del sito in cui inserire le opere creative, delle vere e proprie opere aperte, che potranno eventualmente essere valorizzate e completate creativamente da altri artisti è quella che segue
https://www.comune.cassino.fr.it/per-i-cittadini/scuola-istruzione-e-cultura/arte-ed-attivita-culturali/cassino-opera-aperta/
Si tratta di “un progetto originale e affascinante; anche nella cultura, come nella solidarietà, abbiamo la possibilità di riscoprirci comunità. Le crisi – conclude Grossi- sono un dramma ma possono anche diventare una opportunità. Proviamoci”!