Cassino (FR) – Prmo comune nella provincia a riconoscere lo Stato di Palestina

- Pubblicità -
Cassino, primo comune in provincia di Frosinone, riconosce in consiglio comunale lo Stato di Palestina. L’associazione “Se non ora, quando?” ringrazia pubblicamente il sindaco Salera e tutta l’amministrazione comunale per la sensibilità dimostrata.
La proposta, infatti, era partita proprio dall’associazione il 3 giugno scorso e se ne era fatto portavoce il consigliere Andrea Vizzaccaro. “Sottoscritta dai capigruppo della maggioranza Edilio Terranova, Fabio Vizzacchero, Luca Fardelli e Maria Rita Petrillo e  anche dai capigruppo di minoranza Giuseppe Sebastianelli e Arduino Incagnoli, dai consiglieri di minoranza Riccardo Chiusaroli e Franco Evangelista che ringraziamo, così come ringraziamo il Comitato per la Pace – Art.11 che ha sostenuto la nostra proposta.
Questo riconoscimento è un grido di ribellione per quello che tutto il mondo sta finalmente riconoscendo: la crudeltà che il popolo palestinese sta subendo da decenni da parte del governo israeliano. Il disprezzo con cui Israele ha occupato, rubato, incendiato le loro case, distruggendo ricordi di generazioni, con cui ha distrutto ospedali, scuole, strade, chiese, con cui ha ucciso davanti agli occhi del mondo intero uomini, donne, bambini, con cui li sta facendo morire di fame e di sete, uccidendoli mentre vanno ad elemosinare briciole di cibo, violando il diritto internazionale e umanitario, è una strategia che mira a trasformare i palestinesi in una minoranza silenziosa, senza diritti, senza riconoscimento e senza nazionalità, distruggendo la loro speranza di avere un futuro di dignità.
La città di Cassino, città martire per la pace,che ha ancora viva la ferita della guerra e l’orrore della distruzione, sarà una voce significativa per la Palestina Libera.
Da oggi nella storia della nostra comunità le future generazioni troveranno scritto a chiare lettere che Cassino è una città solidale, e da sempre e per sempre contro la guerra.
Ed è per noi un orgoglio”.
La consigliera Maria Rita Petrillo commenta sui social: “Cassino per la Pace. Cassino per il Riconoscimento dello Stato di Palestina. Una mozione importante, coraggiosa, necessaria: un atto non solo simbolico, ma politico e civile. Un atto di responsabilità, che afferma un principio semplice ma potente: non ci sarà pace senza giustizia, non ci saranno due Stati senza due popoli liberi.
Abbiamo voluto alzare la voce della diplomazia, della solidarietà, dei diritti umani.
Perché la pace si costruisce anche partendo dai territori, anche da un’aula consiliare, anche da una città come Cassino che conosce il dolore della guerra e il valore della ricostruzione.
Nel mio intervento, a nome di Orizzonte Comune, ho proposto di anche di:
-valutare una cooperazione con un Comune palestinese
-promuovere l’accoglienza temporanea, con il supporto delle istituzioni e delle associazioni, di una famiglia vittima del conflitto a Gaza.
Perché la nostra non è una presa di posizione ideologica: è una presa di posizione umana.
Cassino oggi sceglie di stare dalla parte giusta della storia”.
- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Articoli Correlati

- Pubblicità -
- Pubblicità -