La qualificazione degli studenti per coprire nuove figure professionali nel settore del turismo è indispensabile, sia all’interno degli Enti locali, che nelle imprese dell’accoglienza e della promozione territoriale.
Con le evidenti crisi industriali del territorio, la parola d’ordine è diversificare. E uno dei settori strategici in cui investire risorse umane valorizzando le competenze già esistenti, è il turismo. E’ questo il concetto chiave emerso nel corso dell’incontro tra il sindaco Enzo Salera e gli studenti dell’IIS Medaglia d’Oro Città di Cassino.
«Il futuro occupazionale di questo territorio va cercato nel turismo» ha sottolineato, infatti, il primo cittadino rivolgendosi ai giovani della quarta e quinta classe impegnati in un programma di formazione-Intervento sulla progettazione turistica.
«Con la contrazione degli organici della grande industria automobilistica e conseguentemente anche del suo indotto – ha poi proseguito – è opportuno guardare ad altri settori di impiego. Il mercato turistico costituisce infatti uno di quelli più promettenti, considerata la ricchezza di attrattività del nostro territorio».
«Proprio in questa prospettiva si va muovendo il nostro Istituto – ha aggiunto il prof. Marcello Bianchi, dirigente scolastico dell’Istituto -. Stiamo preparando una buona fetta dei nostri studenti proprio nel settore turistico così da cogliere le opportunità che offre questo nuovo mercato. Abbiamo inoltre voluto investire anche sulla formazione di una nuova figura professionale, quella del “narratore di Comunità”: una figura capace di “raccontare” ai turisti la ricchezza dei luoghi e delle storie che li hanno attraversati».
«E’ davvero importante il ruolo della figura dell’Orientatore all’interno delle Scuole italiane. Il ruolo nasce proprio per evitare di preparare i giovani a esercitare figure professionali che l’innovazione tecnologica e la globalizzazione dell’economia rende progressivamente obsolete» ha sottolineato la professoressa Maria Iannone, che svolge proprio questo ruolo all’interno dell’Istituto. È lei che il prof. Bianchi ha delegato a seguire il programma formativo condotto dal prof. Renato Di Gregorio, presidente dell’Istituto di Ricerca Intervento e Amministratore di Impresa Insieme S.r.l.
La metodologia adottata è infatti quella della formazione-intervento messa a punto da trent’anni da Di Gregorio. Essa punta a sviluppare un’efficace apprendimento impegnando i giovani nella formulazione di progetti sul tema che si conta di conoscere meglio: il nuovo turismo esperienziale, sul quale si intende costruire competenze adeguate. Il Turismo diventa dunque una prospettiva occupazionale interessante e la sperimentazione in atto delle DMO (Destination Management Organization), in Italia e nella regione Lazio in particolare, ne è una testimonianza concreta.
Le DMO sono delle Associazioni pubblico-private che hanno il compito di rendere turisticamente attrattivi alcuni ambiti territoriali. Nella provincia di Frosinone ve ne sono almeno quattro. L’Istituto Medaglia d’Oro ha studenti che vivono in Comuni appartenenti a più DMO e in altri che non aderiscono a nessuna di esse pur trovandosi in territori circoscritti da una di esse.
Indipendentemente da queste distorsioni applicative della formula “DMO”, la novità del momento è data dalla dimostrazione concreta dell’interesse crescente delle istituzioni di promuovere e organizzare il Turismo come leva importante di sviluppo locale. L’intervento in corso all’Istituto Medaglia d’Oro ha poi un obiettivo ancora più particolare.
«Il successo di una strategia di sviluppo turistico di un territorio, e in particolare del cosiddetto turismo esperienziale, è strettamente dipendente dalla cultura degli abitanti che ci vivono» ha evidenziato Di Gregorio. «Passare da una cultura industriale a una cultura turistica di un territorio come il Cassinate – ha puntualizzato – richiede un investimento enorme in cultura e un processo attuativo di lunga durata. Molto sarà fatto con gli strumenti di marketing interno. Noi contiamo però anche sul lavoro che potranno condurre i giovani, e gli studenti in particolare, all’interno dei loro contesti di vita per agevolare la diffusione della nuova cultura necessaria per trasformare un territorio in un’Area a destinazione Turistica. Con il programma di formazione-intervento, che è partito il 4 di dicembre e si concluderà il 22 di gennaio, contiamo di avviare un processo con questa finalità e trasferire l’esperienza maturata in tutte le scuole del territorio».
All’incontro ha partecipato anche Pino Valente, proprietario dell’Hotel La Pace e presidente di Cassino MIA 1944 APS, che accoglie il turismo della Memoria e conosce bene questo tipo di mercato. Con il giovane Alessio Accardi che lo ha accompagnato, hanno esortato i giovani studenti presenti a “crederci”, cioè ad avere fiducia nella loro capacità di agevolare il cambiamento e di progettare soluzioni per far sì che il turismo divenga volano per l’economia di un territorio sempre più attrattivo, grazie alla promozione che ne faranno, anche attraverso il semplice, ma sempre efficace, passa-parola.