Arresto in flagranza poi convalidato dal Gip, il cittadino albanese trentenne si trova in carcere.
Un arresto ed un sequestro di cocaina davvero ingente. A mettere a segno l’importante operazione antidroga, i centauri della Polizia Stradale di Cassino l’8 aprile scorso. Numeri da capogiro quelli che sono stati divulgati questa mattina dal procuratore capo di Cassino, il dott. Carlo Fucci, che accanto a sĂ© aveva il pm Chiara Fioranelli, il commissario capo David Michelazzo dirigente della sezione polizia stradale di Frosinone e l’ispettore superiore Guido Parisi, comandante della sottosezione polizia stradale di Cassino.

A loro, Fucci ha rivolto un plauso pubblico per la grande capacitĂ di osservazione dei loro agenti durante i perlustramenti sull’A1 e per l’acume che ha permesso di evitare che sul mercato venisse immesso un quantitativo enorme di stupefacente. La Fiat Panda, infatti, procedeva in modo “pacato” sulla prima corsia, cercando di defilarsi tra i mezzi pesanti.
Tra San Vittore e Caianello, quindi in direzione sud in territorio di Mignano Monte Lungo, dopo alcuni km di osservazione, quella condotta di guida ha fatto scattare l’alt per il conducente che viaggiava solo.
Nel controllare l’interno del veicolo, i poliziotti hanno notato che i pannelli posteriori avevano delle viti non completamente serrate. Un particolare che, unito al nervosismo del conducente e alle incongruenze sui motivi del viaggio, ha portato poi al fermo dell’indagato.
La pm Chiara Fioranelli ha sottolineato come la cocaina fosse nascosta all’interno dei pannelli dell’auto, suddivisa in dieci panetti per un peso di 10 kg. Una quantitĂ enorme di sostanza pura, che avrebbe permesso di ricavare ben 53698 dosi da immettere sul mercato, con un guadagno stimabile in un range tra 1mln 600mila euro e 2mln 147mila. Cifre enormi, che ben rappresentano l’importanza dell’operazione messa a segno dalla Polizia Stradale sull’A1.
Come ha chiarito il procuratore Fucci, si indaga per comprendere a quali territori fosse destinato questo ingente quantitativo, che senza dubbio sarebbe stato un ottimo introito nei giorni delle festivitĂ pasquali. Qualunque fosse la destinazione, la cocaina avrebbe potuto essere poi smistata in direzioni differenti, tra le quali ci sono il cassinate, il frusinate, il pontino e il Molise.
Come è stato piĂą volte ribadito, la droga viaggia tanto su strada e quindi l’intervento della Polizia è davvero prezioso nel permettere di ‘adocchiare’ veicoli e persone che, magari a prima vista sembrano insospettabili.
Simone Pagano