Cassino (FR) – 12^ edizione del Mennea Day, una staffetta per ricordare e per dare valore allo sport

- Pubblicità -

L’atleta sulla pista di atletica dello stadio Gino Salveti, a lui intitolata, il 22 marzo del 1983 scrisse l’ennesimo record mondiale nei 150 metri percorsi in 14”8

 

Mercoledì pomeriggio, contro ogni previsione metereologica negativa, si è celebrata la dodicesima edizione del “Mennea Day”, la giornata dedicata al ricordo del grande campione.

 

Pietro Mennea  lega il suo nome a Cassino anche per essere stato iscritto alla facoltà di scienze motorie, per questo presso lo stadio Gino Salveti erano presenti i rappresentanti di tutte le istituzioni, a partire dal Sindaco Enzo Salera, il Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale Marco Dell’Isola, la Presidente del Consiglio Comunale Barbara Di Rollo, la Presidente del comitato per lo sport UNICAS Cristina Cortis, la Presidente del CUDIR Alessandra Zanon, il Presidente del CUS Carmine Calce, il Vicepresidente Laurent Ottoz, la consigliera federale Flaminia Calce.

 

Non sono mancate tutte le associazioni che ogni anno contribuiscono alla buona riuscita dell’evento: “I colori dell’autismo” di Daniele Lucci, l’”Aprocis”, il CUS insieme al settore dei ragazzi speciali e poi ancora la Facoltà di Scienze Motorie, la sezione scherma del CUS ed i piccoli del “Cassino calcio” settore giovanile di Francesco Iemma.

 

Alle 15,30, come da programma, illuminati da un sole che faceva registrare una temperatura estiva, tutti ai nastri di partenza per una staffetta di 200 metri che è durata 2h31’42”6.

 

A registrare i tempi, l’impeccabile Professor Aldo Terranova, che non si è fatto sfuggire nulla, soprattutto i tempi delle autorità presenti. Con la pettorina numero uno il Sindaco di Cassino ha percorso i 200 metri in 1’0”0, con il numero 2 la Presidente del Consiglio Comunale Barbara di Rollo 1’3”1, con il numero 3 il Rettore Marco Dell’Isola 53”2, con il numero 4 il Presidente Calce 44”3.

 

Si è classificato invece per il miglior tempo maschile, il giovane Andrea Cavaliere con 24”3 e come miglior tempo femminile Francesca Palombo con 29”4. A fine gara i partecipanti si sono ristorati con il buon caffè accompagnato da una gustosa sfogliatella offerti dallo sponsor “Caffè e sfogliatelle” e con l’ottima frutta offerta dallo sponsor “Ortofrutticola Perrotta”.

 

La manifestazione è stata realizzata con il contributo di “Sport e salute” e rientra del progetto “PlayDistrict” spazi civici di comunità. In un clima di allegria e spensieratezza non è mancato il ricordo ad uno dei calciatori che ci hanno fatto sognare durante i mondiali di “Italia 90” .

 

Egidio Franco ha voluto partecipare per la prima volta, indossando la pettorina numero 19, per ricordare il campione Totò  Schillaci scomparso da poco. A chiudere la staffetta la giovane atleta Francesca Marotta, responsabile dell’atletica bambini, al nono mese di gravidanza, accompagnata dal serpentone di tutti i partecipanti. 

 

La pettorina numero 200, simbolo del Mennea Day , esposta sul suo grande pancione, come a simboleggiare la vita che va avanti portando con sé una forte eredità: l’esempio di grandi uomini come Pietro Mennea hanno dimostrato che con la tenacia, la determinazione, lo spirito di sacrificio, si può raggiungere qualsiasi traguardo. 

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Articoli Correlati

- Pubblicità -
- Pubblicità -