Si servivano di un taxi, il cui proprietario risulta estraneo ai fatti, per spostarsi nel territorio cassinate nella decorsa notte, forse per rifornire le piazze di spaccio ma sono stati beccati dai carabinieri della Compagnia di Cassino e tratti in arresto.
Infatti, i militari del NORM della Compagnia hanno arrestato per “detenzione di sostanze stupefacente ai fini di spaccio”, un 45enne, già censito per estorsione, stupefacenti, furto, danneggiamento ed un 29nne, già censito per stupefacenti, lesioni resistenza a P.U., evasione, entrambi di Cassino.
I due viaggiavano a bordo di un taxi intercettato all’uscita del Casello Autostradale A/1 di Cassino diretti sulla S.R. 630 in direzione Formia.
All’intimazione dell’alt il conducente del taxi, risultato estraneo ai fatti, arrestava la marcia del veicolo, fermandosi.
A tal punto il 45enne, veniva prontamente fermato e identificato, mentre il 29enne scendeva velocemente dall’autovettura dandosi a precipitosa fuga, abbandonando all’interno della stessa i propri effetti personali, un telefono cellulare e un biglietto ferroviario, disfacendosi nel contempo di un involucro che veniva prontamente recuperato dai militari operanti.
Il pacchetto conteneva due panetti di hashish per un peso di circa 200 grammi che i carabinieri hanno sequestrato.
Il 29enne, veniva fermato poco dopo nelle adiacenze di una attività commerciale del posto e, stante la flagranza, entrambi sono stati tratti in arresto e tradotti in regime di arresti domiciliari, presso le rispettive abitazioni; al 29enne è stato contestato anche il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.