Ancora un rinvenimento di stupefacente nelle carceri; l’ultimo, ad opera della Polizia Penitenziaria, si è verificato a Cassino.
La droga è stata rinvenuta su una tettoia dove era finita dopo che qualcuno, dall’esterno, l’aveva lanciata per farla pervenire nella zona dove passeggiano i detenuti.
Intanto, come informa Massimo Costantino, segretario Fns Cisl Lazio, sta per essere, almeno parzialmente, colmata la grave carenza di organico della casa circondariale San Domenico dove, alla fine del prossimo corso, arriveranno 15 nuovi agenti.