Cassino – Denunciato un magazziniere infedele. Asportava pezzi di ricambio al suo datore di lavoro per rivenderli on line

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Un 33enne di Isernia è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Cassino per furto aggravato. L’uomo, a suo tempo magazziniere presso una ditta di import/export di ricambi per macchine agricole in provincia di Isernia, aveva asportato diversi pezzi di ricambio per rivenderli on line su internet.

L’indagine che ha consentito di scoprire il furto è partita grazie ad un meccanico che aveva trovato su un sito internet pezzi di ricambio con gli adesivi della ditta di cui è un cliente.

Il meccanico ha quindi contattato la ditta molisana riferendogli di aver notato su di un apposito sito internet la vendita, all’esiguo prezzo di 180 euro, di una turbina nuova del valore commerciale di oltre 1.200 euro, riportante adesivi con il marchio della sua azienda, mettendo in allarme il titolare.

Questi, in effetti, già dallo scorso mese, da un controllo effettuato a cadenza semestrale presso il magazzino aziendale, aveva verificato l’ammanco di numerosi pezzi di ricambio per automezzi agricoli, importati direttamente dal Nord America, senza tuttavia riuscire compiutamente a individuarne la causa, stante l’assenza di segni di scasso e/o effrazione che potessero giustificare un furto presso l’attività.

Il commerciante, rimasto sorpreso di quanto riferitogli, ha quindi effettuato un controllo del sito, constatando che vi erano in vendita molti altri pezzi riportanti la sua etichettatura.

Il meccanico, originario della provincia di Frosinone, riferiva anche di aver fissato un incontro con il venditore anonimo a Cassino, per questo il commerciante molisano si è recato dai carabinieri di Cassino per denunciare il tutto facendo notare anche ai carabinieri l’effettiva presenza delle inserzioni su internet.

E ieri pomeriggio, con l’ausilio del cliente, i militari hanno bloccato il reo nei pressi del parcheggio di un’area di servizio di Cassino, al momento della conclusione della vendita illecita.

Il 33enne, condotto negli uffici del Comando Arma della città Martire, vistosi ormai scoperto, ha ammesso le sue responsabilità, aggiungendo di essersi impossessato di vari pezzi meccanici, turbine, frizioni, spingidisco ecc., quando svolgeva l’attività di magazziniere alle dipendenze della vittima.

I carabinieri di Cassino, unitamente ai colleghi dell’Arma di Isernia, si sono recati l’abitazione del 33enne dove hanno rinvenuto ulteriore refurtiva, per un valore superiore ai 10.000 euro, restituita al commerciante.

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