Cassinate – Usura ed estorsione uomo arrestato a Roccasecca su ordine del Gip del Tribunale di Cassino

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Un 43enne di Roccasecca è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Cassino con l’accusa di usura ed estorsione.

A disporre l’arresto è stato il Gip del Tribunale di Cassino Roberto Bulgarini Nomi al termine di una indagine portata avanti dai carabinieri.

Secondo le accuse, l’uomo, già noto per riciclaggio unitamente ad esponenti della criminalità organizzata casalese, avrebbe prestato denaro a due imprenditori del territorio, un ristoratore e un commerciante di auto, con tassi d’interesse annui superiori al 200%; un prestito di 30.000 euro sarebbe lievitato fino a 110.000 euro. Nei suoi confronti sono stati eseguiti anche sequestri preventivi di beni.

I due imprenditori, già in precarie condizioni economiche, portati allo stremo dalle pressanti richieste di danaro a titolo di interesse, con minacce di morte rivolte a loro ed alle loro famiglie, sono stati costretti a chiudere le proprie attività commerciali e subire forti pressioni per svendere le loro abitazioni, al fine di continuare a pagare gli interessi. Le minacce, quando non pagavano gli interessi pattuiti, si concretizzavano anche in aggressioni fisiche.

Il soggetto arrestato risulta essere stretto parente di un personaggio di spicco della zona del frusinate legato al “clan dei casalesi”

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