Approda giovedì 21 novembre, dinanzi al Giudice per le Udienze Preliminari del Tribunale di Cassino, l’inchiesta sullo scandalo rifiuti di Cervaro, che ha coinvolto i vertici dell’amministrazione comunale, un funzionario ed un imprenditore.
Dinanzi al Gup dovranno comparire l’ex sindaco Angelo D’Aliesio, gli ex assessori Gino Canale e Vincenzo Ricciardelli, il funzionario del Comune di Cervaro Pucci e l’amministratore della società Tac di Veroli, Alfredo Coratti, che si occupava della raccolta dei rifiuti a Cervaro.
Sono accusati, a vario titolo, di turbativa d’asta, corruzione e voto di scambio, dopo l’indagine condotta dai carabinieri del Nipaf di Frosinone.
A seguito delle ordinanze cautelari emesse, il sindaco D’Aliesio rassegnò le dimissioni e da allora il Comune è retto da un Commissario prefettizio, in attesa delle nuove elezioni.