Cassinate – Raffica di truffe on line: denunce a Pico e Pontecorvo. C’è anche la beffa del pacchetto con sassi e polistirolo al posto di un cellulare

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Sono sempre più numerose le truffe perpetrate sfruttando la crescita delle vendite on line e spesso della buona fede degli acquirenti. In poche ore, i carabinieri della compagnia di Pontecorvo ben quattro truffatori sono stati scoperti e denunciati.

A Pico, i militari della locale Stazione, al termine di attività investigativa avviata dopo la denuncia formalizzata da un 46enne del luogo, hanno deferito per truffa un 39enne residente nella provincia di Lecce.

L’uomo, titolare di una società, su un portale internet, aveva messo in vendita un autocarro al prezzo di 13.000 euro inducendo la vittima a versare come acconto, mediante due distinti bonifici, l’importo di 3.000 euro su un conto corrente intestato alla citata società.

Una volta intascata la somma, il 39enne non ha consegnato il mezzo, che nel frattempo era stato venduto ad una terza persona estranea ai fatti, ed ha pure omesso di restituire l’anticipo ricevuto.

Due giovani di Taranto sono stati invece denunciati per aver intascato 510 euro a fronte della vendita di una play station mai consegnata.

Sempre a Pontecorvo, infine, un 27enne salernitano è stato denunciato per aver spedito ad una 39enne un pacco contenente sassi e polistirolo e non il telefono cellulare che avrebbe voluto acquistare.

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