Dopo lo scontro fisico sull’autobus Cotral, l’autista ha denunciato l’immigrato per aggressione; secondo la sua versione dei fatti, l’immigrato lo avrebbe aggredito perché gli aveva detto di scendere, e la sua è stata una legittima difesa.
Il bus era partito da Ferentino per condurre nello stabilimento Fca di Piedimonte San germano gli operai che dovevano iniziare il turno di notte.
Secondo la versione dell’autista, nell’autobus c’era anche l’immigrato, salito a Frosinone, il quale, giunti a Piedimonte, si sarebbe rifiutato di scendere pretendendo di essere accompagnato a Ceccano, dove alloggia.
Il video, diventato virale sui social, sarebbe solo la parte finale dello scontro durante il quale si vede l’autista picchiare l’immigrato.
Nell’immediatezza dei fatti, l’azienda Cotral ha sospeso l’autista avviando l’iter disciplinare interno, poi è scattata anche l’indagine della Procura della Repubblica di Cassino, per accertare l’esatta ricostruzione dei fatti e le responsabilità.
Per questo saranno importanti le testimonianze dei presenti e l’acquisizione dell’eventuale video integrale dell’episodio.