Questa mattina presto, prima delle otto, Carlos Tavares, il nuovo Ceo di Stellantis, il gruppo nato dalla fusione tra Fca e Psa, a bordo di una fiammante Maserati, ha varcato i cancelli dello stabilimento di Piedimonte San Germano.
Tavares, subito dopo la fusione, ha avviato un tour negli stabilimenti italiani, iniziato con Mirafiori, poi Melfi ed ora Cassino.
La visita negli stabilimenti italiani viene vista come un gesto di speranza, particolarmente per quello di Cassino che, come sappiamo, da molti mesi combatte tra riduzioni di personale, ricorso continua alla cassa integrazione e timori verso il futuro.
Lo stabilimento cassinate vive tra segnali di speranza che vanno e che vengono.
Ma quale sarà davvero il futuro dello stabilimento di Piedimonte San Germano, dove peraltro è appena cessata la produzione del modello Giulietta che ha posto in esubero circa 500 lavoratori?
Molti sostengono che per rilanciare lo stabilimento occorrerebbe produrre un modello “di massa”, per garantire volumi produttivi elevati; basterà il Suv Grecale?
La visita di Tavares sembra abbia fornito rassicurazioni ai lavoratori di Mirafiori e Melfi, e speriamo che i segnali positivi vengano lasciati anche nella visita dello stabilimento cassinate.
“La presenza di Carlos Tavares nello stabilimento di Piedimonte San Germano – dichiara intanto il presidente del Cosilam Marco Delle Cese – ci riempie d’orgoglio. Una visita che rappresenta l’ennesimo attestato di stima del gruppo industriale su un sito di fondamentale importanza. È chiaro quanto lo stabilimento di Piedimonte sia centrale nelle politiche di sviluppo della multinazionale. Una prospettiva che ci permette di guardare al futuro con ottimismo, non solo per lo stabilimento ma anche le migliaia di aziende dell’indotto (dalle più grandi alle micro). Da parte nostra ci sarà il massimo impegno a supportare le politiche di sviluppo industriale che il gruppo automobilistico intende mettere in campo. Noi, e in generale tutto il territorio, dovremo lavorare fortemente per essere al passo con i tempi e garantire servizi e infrastrutture adeguate agli investimenti previsti”.
“Un segnale importante per lo stabilimento di Cassino la visita di Carlos Tavares, Ceo di Stellantis che, questa mattina, ha voluto incontrare le RSA dello stabilimento. L’aver voluto ascoltare il parere dei Sindacati – commenta il Segretario Provinciale UGL Metalmeccanici Gerardo Minotti – è la testimonianza che Stellantis tiene al rilancio del sito produttivo cassinate e al suo sviluppo”.
All’incontro, per l’UGL, ha preso parte il coordinatore delle RSA Mario Cavacece secondo il quale “Tavares ha avuto parole di grande elogio per lo stabilimento di Cassino definendone i tratti caratteristici che ne faranno uno dei punti di riferimento del progetto Stellantis. Su Piedimonte c’è la volontà di investire ma prima occorrerà apportare alcuni sostanziali cambiamenti a cominciare dal taglio dei costi superflui ed avere più risorse per incentivare i concessionari alla pubblicizzazione e alla vendita maggiore di vetture a marchio Alfa Romeo che il gruppo Atlantis ha in serbo di rilanciare nel mercato internazionale. E’ una giornata fondamentale per Cassino e la conferma che il futuro potrà essere roseo. Il gruppo Stellantis sta studiando ulteriori investimenti per portare una nuova vettura Premium oltre al Grecale”.
