Il progetto per la realizzazione di un casello autostradale a Roccasecca diventa prioritario per il Cosilam; rifinanziata la Legge Regionale 46 che rende disponibili i fondi necessari.
“Nel corso delle ultime settimane abbiamo approvato un’apposita delibera del Consiglio di Amministrazione relativa al progetto del casello autostradale di Roccasecca – spiega il Presidente Marco Delle Cese.
Nello specifico abbiamo deciso di invertire l’ordine che era stato dato agli investimenti attraverso la Legge Regionale 46/2002 mettendo al primo posto la realizzazione del casello autostradale che andrà a servizio del Distretto della ceramica nell’area industriale di Roccasecca. Proprio lì sta nascendo un’importante e strategica filiera industriale che potrà dare ripercussioni positive su tutto il territorio e riteniamo sia giusto supportare questi investimenti. Per questo motivo abbiamo deciso di mettere questo intervento al primo posto delle priorità da realizzare con la Legge 46/2002 che, tra l’altro, è stata fortemente rifinanziata dalla Regione Lazio garantendo, quindi, le risorse economiche”.
Il presidente Delle Cese informa pure di aver sottoscritto il contratto d’appalto per il progetto “Collettore fognario di collegamento tra l’agglomerato industriale di Castrocielo e il depuratore in località Pantani nel Comune di Aquino”.
Il progetto “permetterà la realizzazione di una condotta fognaria tra l’area industriale di Castrocielo e l’impianto di depurazione di Aquino. Allo stesso modo è stato sottoscritto anche il contratto d’appalto per il progetto di messa in sicurezza della strada di accesso allo stabilimento San Pellegrino. Due interventi importanti che consentiranno di rispondere concretamente alle esigenze che sono state manifestate dagli imprenditori che si trovano proprio in quelle zone.
Al tempo stesso stiamo procedendo anche con la progettualità relativa alla fermata Tav nel territorio di Roccasecca, il comitato promotore del Cosilam (cui hanno già aderito molti enti) è stato convocato per i prossimi giorni e allargato anche ai Comuni di Cassino e Pontecorvo.
Questo perché ritengo importante anche il contributo dei due maggiori soci del Consorzio. Un progetto strategico e di grande importanza che sarà illustrato anche nel corso della prossima assemblea generale dei soci, in programma a febbraio, al fine di coinvolgere tutti i soci del Cosilam su un’infrastruttura che garantirebbe ricadute positive per tutto il Lazio meridionale”.