Numerose le autorità civili e religiose intervenute, tra cui il presidente della regione Lazio Francesco Rocca e il vescovo Mons. Ambrogio Spreafico
Da oggi nel Presidio Sanitario di Anagni è aperto il punto oncologico di accesso e di continuità della cura – P.A.C.O. – per la *distribuzione* e la *somministrazione* delle terapie oncologiche, l’erogazione di servizi di tele-screening e prevenzione, il sostegno a coloro che affrontano le terapie.
“È dal 2010, forse anche qualche anno prima, che la sanità del nostro territorio subisce perdite, sottrazione di attività, di risorse e di servizi”. sottolinea in una nota il Comune di Anagni guidato dal sindaco Daniele Natalia attraverso l’ufficio stampa.
Per la prima volta, dopo oltre quindici anni e tante battaglie, siamo riusciti ad andare in controtendenza: questo è un segno concreto su quel primo passo che promettemmo di fare per ridare valore all’Ex Ospedale di Anagni e che finalmente, insieme, siamo riusciti a compiere: era uno dei principali obiettivi che ci siamo posti non solo come Amministrazione, ma primariamente come cittadini e abitanti di un territorio che merita di avere una sanità funzionante e all’altezza del suo bacino d’utenza, un territorio che da troppo tempo aspettava che qualcosa si muovesse.
Si parte sempre da un inizio, e su questo vorremmo che ci fosse il massimo rispetto per l’impegno che tutti, da anni, stanno profondendo: sappiamo che non è un punto di arrivo, per questo continueremo a impegnarci tutti, senza risparmiare nessuno sforzo.
Voglio per questo ringraziare tutte le autorità presenti, il Prefetto della Provincia di Frosinone Dott. Ernesto Liguori, Sua Eccellenza Monsignor Spreafico, Vescovo della Diocesi Anagni-Alatri, il Colonnello Gabriele Mattioli, Comandante Provinciale dei Carabinieri, il S. Ten. Angelo Carinci, Comandante della Tenenza di Anagni, il LGT. Massimo Crescenzi, Comandante della Stazione Carabinieri di Anagni, l’On. Alessia Savo, Presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio, l’On. Massimo Ruspandini, l’On. Daniele Maura, i Consiglieri Provinciali Alessandro Cardinali e Gianluca Quadrini, il Dott. Andrea Urbani, Direttore della Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria, la Dott.ssa Sabrina Pulvirenti, Commissario Straordinario della ASL di Frosinone, e l’Amministrazione Comunale al completo, in particolare il Dott. Antonio Necci, Consigliere con delega alla Sanità.
Ma voglio soprattutto ringraziare il Presidente della Regione Lazio, l’On. Francesco Rocca, e ringraziarlo principalmente come uomo: raramente ricordo di aver visto una persona così determinata e in grado di coniugare fermamente l’aspetto istituzionale e la sensibilità umana su temi così importanti. Quando parlai al neo Presidente Rocca del nostro territorio, della sua bellezza e delle sue carenze soprattutto in materia sanitaria, discutemmo di come invertire la rotta, e se oggi ci stiamo riuscendo è per il grande merito della caparbietà, della serietà e della competenza del Presidente Francesco Rocca.
Il grazie che rivolgo a lui e a tutto il suo staff, capeggiato territorialmente dalla D.ssa Pulvirenti, Commissario Straordinario della Asl Fr, è da parte di un’intera città e di un vasto territorio che per più di un decennio era stato lasciato solo e che oggi invece ha iniziato a riacquistare dignità, attraverso un percorso concreto di miglioramento dei servizi sanitari”.