La città di Frosinone avrà un “suo” asteroide. Il nome del capoluogo laziale è stato scelto dal Minor Planet Center di Cambridge, su invito dell’International Astronomical Union, per indicare l’asteroide n° 243637, scoperto dall’astrofisico frusinate Gianluca Masi, che da oltre 35 anni osserva e studia il Cosmo, l’8 ottobre 1999 nell’osservatorio Bellatrix di Ceccano (Fr).
Il nome è stato suggerito dallo stesso Masi con questa motivazione:
“Denominata Frusna al tempo dei Volsci e poi Frusino dai Romani, Frosinone è Città Capoluogo e località di nascita dello scopritore. Tracce di insediamenti umani risalgono al basso Paleolitico. Durante la Seconda Guerra Punica essa fu distrutta da Annibale, dopo aver rifiutato di arrendersi”.
Il corpo celeste, individuato tra le stelle della costellazione di Pegaso, si trova nella cosiddetta Fascia Principale degli asteroidi, tra Marte e Giove ha un diametro stimato intorno a un chilometro e mezzo e impiega tre anni e otto mesi terrestri per completare un’orbita attorno al Sole.
Masi, che ha pubblicato circa 800 contributi scientifici, dopo essersi occupato della questione della scala delle distanze cosmologiche e della costante di Hubble, ha dedicato i suoi studi agli asteroidi a potenziale rischio di impatto con la Terra, partecipando a diverse campagne osservative presso l’Osservatorio di Campo Imperatore e quello di La Silla, sulle Ande cilene.
Attualmente i suoi interessi scientifici sono rivolti principalmente alle stelle variabili cataclismiche e ai pianeti extrasolari.
A lui è stato anche dedicato l’asteroide 21795 Masi.